Arriva a casa di lei, che gli apre la porta vestita
di pizzo nero, reggiseno a balconcino (quarta abbondante),
giarrettiere senza mutande.
Si mette a quattro zampe e lo accompagna direttamente in camera da letto.
Dopo aver miagolato si lecca le labbra e apre la bocca invitante.
Lo sventrapapere esce dalla tana fiero e scattante.
Spontaneo "oooh" di ammirazione di lei a significare:
"Oddio che bestia!. Mi ci starà dentro?"
Aperitivo alla bolognese (fellatio) di 10 minuti,
senza orgasmo, con lei che mugola e gli prende le mani
e se le mette sulla testa chiedendo di essere usata;
primo orgasmo di lei, senza alcun contatto fisico da parte di lui.
Schiocco delle dita di lui e lei si alza in piedi.
Altro schiocco: i (pochi) indumenti di lei cadono a terra.
Prima penetrazione: lui sta in piedi e se la carica addosso.
Lei spalanca gli occhi incredula di tanta virilità.
Lui la regge per un quarto con le braccia e per tre quarti con il pene.
Durata 18 minuti, durante i quali lui la porta in giro per
la casa e guarda qua e là, tanto per ambientarsi.
Cambio posizione: alla pecorina, 25 minuti,
con lei con i gomiti appoggiati al tavolo.
Piatti e bicchieri che cadono a terra.
Lei ha un orgasmo ogni 30-40 secondi, con ululati
che confermano a tutto il condominio la possenza
virile del vero maschio latino.
Cambio posizione: a terra, stile missionario e variante
acrobatiche, totale 23 minuti.
Lei si frattura un'ulna contro un mobile ma gode talmente
tanto che non se ne accorge.
Altro cambio: smorzacandela, 36 minuti.
Lei urla, si sente posseduta come non mai e implora di continuare.
Al quarantesimo orgasmo avviene il miracolo
dell'eiaculazione femminile gridando di vedere la Madonna.
Va in cucina e si beve un paio di zabaioni e prende
alcune fialette di carboidrati a rilascio immediato,
per recuperare le forze.
E' passata più di un'ora di rapporto continuato e, nonostante
la pausa, lei si scusa che "le brucia un po'".
Gli strizza l'occhiolino facendo intendere che ci sono
anche altre strade disponibili.
Sodomia, 43 minuti: lei viene venti volte e lo implora
di sculacciarla perchè è una cattiva bambina.
Le sculacciate vengono elargite mentre in Tv il Toro vince
il derby 1-0 (ci sono limiti anche nell'immaginazione
più sfrenata! E' già esagerato che diano il Toro in televisione.).
Gran finale: pompino "stile gola profonda" sotto la doccia.
Fuochi di artificio e applausi fragorosi di tutti
gli abitanti del quartiere.
Riposo del guerriero: birra doppio malto gelata mentre guarda i goal,
lei in ginocchio e febbricitante di piacere gli sussurra
che si è sentita scopata davvero per la prima volta in vita sua.
Lui di tutta risposta emette un rutto fragoroso che le spettina
i capelli, lei si eccita e implora di poter eseguire una
nuova fellatio, che le viene concessa con magnanimità.
Dormita epocale con russata e scoreggie tonanti.